liberamente interpretato da mca
Se elevo a te il mio grido d'amore,
non è per il cielo che mi hai promesso;
e neppure per l'inferno, con i suoi terrori.
Io ti amo vedendoti così,
inchiodato alla croce macchiata del tuo sangue.
Sono le tue piaghe che amo, e la tua morte.
Quel che amo è il tuo amore.
Amarti è mia felicità e mio volere.
Non m' accordare nulla, anche se t'imploro:
l'amore che ho per te non esige speranze.
xxxxxxxxxxxx
Nessun commento:
Posta un commento