To: nickcognome
Sent: Sunday, November 28, 2004 2:46 PM
Subject: TU SEI LA CHIAVE E LA GIARA PIENA D'OLIO
NON MI E' SFUGGITO IL TUO DOLCE RICHIAMO.
E IL MIO CUORE RISPONDE RIEMPIENDOSI DI GIOIA.
SEI MEGLIO DI UNA TORTA ALLA PANNA, TU, SCINTILLANTE DI CANDELINE ACCESE.
STAI DANDO UNA TIRATINA AL FILO CHE CI UNISCE PERCEPENDOLO UN PO' ALLENTATO?
NO, IO CONTINUO A SENTIRTI COME TI HO SEMPRE SENTITO.
E' SOLO LA DISTANZA CHE PRENDO A POCO A POCO DALLE COSE, CHE MI FA ALLONTANARE A MOMENTI, MA NON HA NULLA A CHE VEDERE CON LA TENUTA DEGLI AFFETTI.
IN FONDO, L'AMORE NON E' PROPRIO CONOSCENZA E MANCANZA?
ED E' BELLO CHE SIA ANCHE TU A VENIRE A PRENDERMI QUALCHE VOLTA...
SE FORSE TEMI QUALCOSA E' PERCHÉ NON SAI DI ESSERE LA COLLANINA APPESA AL MIO COLLO CHE NON VIENE TOLTA MAI NEMMENO PER DORMIRE.
PROPRIO IERI MI CHIEDEVO COSA DETERMINI IL RIUSCIRE A FARSI AMARE SEMPRE, SENZA FINIRE NELLA RETROGUARDIA.
MI STO RISPONDENDO QUESTO: POTREBBE MAI L'AMORE ESSERE QUALCOSA DI INTERMITTENTE CHE SALE E SCENDE COME LA FEBBRE NEL TERMOMETRO?
RIFLETTEVO ANCHE, NEL CASO INOPPORTUNO IO SPARISSI , SU COSA POTERTI LASCIARE IN EREDITA' DI ME STESSA, OLTRE QUELLE POCHE ORME TRACCIATE DALLA MIA INCURSIONE NELLA TUA ESISTENZA.
SOPRA OGNI ALTRA COSA VORREI TI RIMANESSE LA CONVINZIONE DI ESSERE RIUSCITO A COLMARE PARTE DEL MIO VUOTO ESISTENZIALE, DI AVER RAPPRESENTATO L'INCONTRO A LUNGO INSEGUITO, QUELLO CAPACE DI FAR RETROCEDERE DA UNA DIMENSIONE EGOCENTRICA, PER ACCOGLIERE L'ALTRO NEL PROPRIO SPAZIO EMOTIVO, SENZA BARRIERE DI ETA', CULTURA O APPARTENENZA, FACENDONE UN PROPRIO ORIZZONTE PER PURO COMPLETAMENTO DI SE', SCEVRO DA QUALSIASI BRAMOSIA.
E' PER QUESTO CHE INSISTO NEL CREDERE CHE TU ABBIA UN FELICE SESTO SENSO, QUELLA SOFISTICATA STRUMENTAZIONE DI CUI VIENE DOTATO CHI SA AMARE L'ALTRO CON LA STESSA RESPONSABILITÀ CON CUI AMA SE STESSO , IL SONAR CHE PERMETTE DI SCANDAGLIARE I FONDALI DEL CUORE, IL RADAR PER NAVIGARE IN SICUREZZA NELL'OSCURITA' DELLA MENTE DELL'ALTRO, CONSENTENDO DI PERCEPIRE TUTTO IN MODO PIU' CHIARO ANCHE SENZA VEDERE NIENTE.
CON TE SI PUO' GUARDARE L'ULIVO CARICO DI FRUTTI MENTRE LA GIARA E' PIENA D'OLIO.
ECCO PERCHÉ RIESCO A SCRIVERE, OLTRE CHE A PENSARE DI FARLO: SEI TU LA CHIAVE CHE MI LIBERA DEI CEPPI, LA BENEFICA PIOGGIA A LAVARE VIA LA POLVERE, LA MANO FORTE CHE SA SCROLLARE I RAMI.
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