Qui non mi trovate,
io qui non ci sono.
Sto nella stanza accanto
dove non c'è nessuno.

11.5.10

ILLUMINATA




Sei tu il meraviglioso risvolto,
il tutto che sta dietro al niente,
la mia valle illuminata.
La tua voce me la portano gli uccelli
con gli echi garruli dei loro voli concentrici,
liberi e folli d’infinito.
In qualsiasi forma ti ripresenti,
scende la commozione
ad ogni segno del tuo passaggio,
senza rimbalzi di ricordo se non
la tua presenza vissuta lontano,
solo con parole.     

           mca             

(TUTTI I DIRITTI RISERVATI)





2 commenti:

  1. Il mondo è stato creato con le parole, con la danza , con il canto. Qui danzano i folli uccelli e cantano le tue parole e così anche tu crei una presenza che ti è cara. Quando leggo le tue poesie, so che dovrei smettere di scrivere le mie. Un caro saluto, Fabricio

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  2. Edddai, ma grazie!
    E' un grosso incentivo questo generoso giudizio.
    Ehm, per la verità sono centinaia di miliaia i commenti che mi arrivano per manifestarmi consenso. Non li pubblico tutti solamente per non far pensare che me li scriva da me.
    E perchè mai dovresti smettere di scrivere le tue poesie? Se fosse come tu dici, la Poesia avrebbe dovuto dichiararsi morta già dopo Pessoa, Salinas, Neruda...
    Ognuno deve trovare la propria strada e a te non manca certo l'ispirazione, don't give up!
    Obrigada. (se si scrive così)

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