Qui non mi trovate,
io qui non ci sono.
Sto nella stanza accanto
dove non c'è nessuno.

9.6.10

E LORO CHI LI RIMBORSA?


Va bene. Ora sa quali sederi dover prendere a calci.




     Negli ultimi mesi Venice non sembra più un tranquillo villaggio del profondo Sud degli Stati Uniti. La cittadina a circa 110 chilometri a Sud-Ovest di New Orleans, non lontano dal delta del Mississippi, è considerata dalla sua stessa gente «la capitale mondiale della pesca», ma è anche un hub strategico per i movimenti di greggio. Le due anime di quella parte di Sud: i tantissimi pescatori e i molti pendolari impiegati sulle piattaforme off-shore. Ogni notte flotte di pescherecci salpano verso il mare aperto, mentre i tantissimi allevamenti ittici incoronano la Louisiana come la regina dei gamberetti. Si tratta di una produzione che contribuisce per un terzo a quella del pesce commercializzato in tutti gli Stati Uniti, un business da tre miliardi di dollari all’anno. Venice ormai è in balia di rabbia, disperazione e frenetiche attività al limite dell’impossibile. Da quando la marea nera ha raggiunto le coste, è tutto un viavai di volontari, uomini della Guardia costiera e militari che, assieme ai lavoratori delle compagnie petrolifere, Bp in testa, e alle agenzie governative, tentano di salvare la Louisiana dalla nuova minaccia che incombe. Ormai la melma di greggio ha raggiunto le coste del Golfo: dalla foce del Mississippi risale verso l’interno, raggiungendo le cittadine litoranee, per puntare verso l’Alabama.
     Sono 132 le specie a rischio solo tra gli uccelli secondo il dipartimento dell'Ambiente della Louisiana (Gerald Herbert/Ap)
Nella foto: il Pellicano bruno orientale o della Carolina (Pelecanus occidentalis carolinensis)
     Questa sottospecie è presente sulla costa atlantica degli Stati Uniti da New Yok fino alla Florida. Continua per il Golfo del Messico per tutta la costa dalla Florida al Texas, tutto il Messico e l'America centrale fino al nord dell'America del Sud in Colombia e Venzuela. Si è riprodotto nelle isole di Margaritas, Venezuela, Aruba e Trinidad. Colonie considerevoli nell'isola Pearl di Panama. E' comune vederlo volare sopra il canale in entrambe le direzioni. Il pellicano bruno, è l'unica specie che si tuffa in acqua da grandi altezze per catturare il pesce utilizzando il grosso becco a forma di borsa come se fosse una rete. Questo pellicano è un uccello monogamo, che allo stato libero può raggiungere i 30 anni d'età.  Tra il 1950 e il 1970 la specie è stata quasi sterminata dagli effetti dei pesticidi, come il DDT, che determinavano l'assottigliamento del guscio delle uova rendendole fragili. Da quando questo è stato messo al bando, i pellicani bruni sono aumentati sensibilmente di numero. Questi uccelli si recano raramente nell'interno o in mare aperto e vivono lungo le coste del Pacifico  e sulle isole del Mar dei Caraibi.


TESTIMONE OCULARE
      Obama ha promesso che chiunque avrà subito un danno verrà puntualmente rimborsato e questo è un encomiabile proposito che gli tirerà qualche guaio e darà molto lavoro alle compagnie assicurative.
Sta sprofondando anche lui nella poltiglia micidiale come i pellicani e le anatre.
     Ma aironi, pellicani, anatre, delfini, iguane non sanno che farsene dei maledetti biglietti verdi,! Che indennizzo potranno ricevere? E chi perorerà la loro causa?


SINISTRATO






      



                     


 

 AVVOCATO D'UFFICIO
Fotografo: Alessio Di Leo



Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi