Qui non mi trovate,
io qui non ci sono.
Sto nella stanza accanto
dove non c'è nessuno.

11.7.10

GET LUCKY

Mark Knopfler 
« Tutto ciò che voglio fare è suonare. »



Sarà a Perugia  il 12 luglio per tenere un suo concerto nell'ambito del Jazz Festival e il 14 luglio a Milano alla Civica Arena per il Jazzinfestival.
Purtroppo l'evento è sold out da prima ancora che apparisse in calendario, come capita ai grandi miti della musica che richiamano fan da tutto il pianeta.

I'm better with my muscles
Than I am with my mouth
I worked the fairgrounds in the summer
And go pick fruit down south
And when I'm feel them chilly winds
Where the weather goes I follow
Pack up my traveling things go with the swallows
And I might get lucky now and then
You win some, you might get lucky now and then
You win some
I wake up every morning
Keep on eye on what I spent
Gotta think about eating
Gotta think about paying the rent
I always think it's funny
It gets me everytime
I wonder about the happiness and money
Tell it to the breadline
But you might get lucky now and then
You win some, you might get lucky now and then
You win some
Now I'm rambling through this meadow happy as a man can be
Think I just lay me down under this old tree
On and on we go through this old world of shuffling
If you got a truffle dog, you can go truffling
But you might get lucky now and then
You win some, you might get lucky now and then
You win some


Il padre di Mark Knopfler è un architetto ebreo, costretto a fuggire dal regime fascista della nativa Ungheria a causa delle sue idee politiche; la madre invece è inglese. Quando Mark ha sette anni, la famiglia Knopfler si trasferisce da Glasgow a Newcastle upon Tyne, la città natale della madre; in quel periodo, il padre e lo zio Kingsley, valente pianista, spingono Mark ad avvicinarsi al linguaggio della musica e allo studio del violino. All'età di quattordici anni, Knopfler chiede in dono a suo padre una chitarra elettrica Fender Stratocaster rossa come quella di Hank Marvin; tuttavia, poiché la sua famiglia non si può permettere una simile spesa, si deve accontentare di un'imitazione a poco prezzo.
 
Mark è comunque entusiasta del regalo, tant'è vero che rapidamente impara a suonare lo strumento da autodidatta, ascoltando e cercando di riprodurre i brani dei grandi chitarristi dell'epoca, quali Chet Atkins, Jimi Hendrix, Django Reinhardt e James Burton. Nel 1967, Knopfler frequenta con profitto un corso annuale di giornalismo poi decide di proseguire gli studi e si iscrive al corso di laurea in lingua e letteratura inglese della University of Leeds; nel medesimo periodo lavora come insegnante di inglese per stranieri e per ragazzi con problemi psicologici nell'apprendimento. Mentre vive a Leeds, Knopfler sposa la fidanzata Kathy White.
 
 
Negli anni successivi, Mark matura molto come musicista e nel tempo libero scrive numerose canzoni; tuttavia, essendo timido e poco fiducioso nelle proprie capacità di compositore, è restio ad eseguirle in pubblico. Una prima svolta ha luogo nel 1977, quando il fratello David, che ha da lui ereditato la passione per la chitarra, gli presenta John Illsley, un amico che lavora come commesso in un negozio di dischi e che suona il basso per diletto. I tre decidono di costituire una band ed il progetto si concretizza quando si unisce a loro il batterista Pick Withers, conosciuto in Italia per aver fatto parte dei The Primitives, popolare gruppo beat degli anni sessanta. 
La neonata band comincia ad esibirsi con il nome di Cafè Racers, che viene presto modificato in Dire Straits ("gravi difficoltà") per sottolineare con ironia il contesto di ristrettezze economiche nel quale si trovano i quattro giovani musicisti. Gli inizi sono faticosi e con pochi riscontri di pubblico: Knopfler e compagni propongono un rock and roll classico, nello stile degli anni cinquanta e sessanta, impreziosito da influenze blues, country e jazz; pertanto la loro musica è del tutto fuori moda e in controtendenza rispetto ai gusti dell'epoca. In quei mesi, infatti, spopolano generi quali la new wave, la disco music e soprattutto il punk rock irriverente ed iconoclastico dei Sex Pistols.


Tuttavia, nel 1978 i quattro musicisti trovano un produttore che pubblica il loro primo album, Dire Straits , che raccoglie i migliori brani dei tempi della "gavetta", tra cui il formidabile singolo Sultans of Swing, e ottiene un immediato successo in Olanda, Germania, Australia e Stati Uniti. Il secondo album della band britannica  intitolato Communiqué  ricalca gli stilemi dell'esordio e non ne replica il successo di vendite; tuttavia il lavoro, essendo particolarmente ricco di fraseggi e assoli chitarristici di Mark Knopfler, è molto apprezzato dai fan e contribuisce a consolidare la fama del leader dei Dire Straits. Le frasi di chitarra sono originali e riconoscibili alla prima nota; lo stile di Knopfler colpisce il pubblico e molti colleghi musicisti. È il caso di Bob Dylan, che stravede per Mark e lo vuole ad ogni costo al suo fianco come chitarrista solista negli album Slow Train Coming e Infidels.
Mark Knopfler, nel frattempo trasferitosi a New York, assume temporaneamente anche il ruolo di produttore unico per contrastare le pressioni della casa discografica, che auspicherebbe un'impostazione più commerciale per la band.
I Dire Straits, al contrario, danno alle stampe un lavoro sperimentale, composto da soli cinque brani prevalentemente strumentali, tra cui il capolavoro Telegraph Road e Private Investigations.
 I Dire Straits confermano la propria fama di "anonima band di successo", non creano scandali, non suscitano polemiche e non appaiono sui giornali se non per la bellezza della loro musica; la chitarra di Mark Knopfler, la Schecter Custom Stratocaster rossa e bianca, diventa un simbolo per milioni di appassionati che seguono il gruppo nel corso degli anni.
Nel 1985 viene pubblicato Brothers in Arms, il lavoro di maggior successo di vendite dei Dire Straits,  da cui vengono estratti numerosi singoli che scalano le classifiche, tra cui l'omonimo brano Brothers in Arms, Money for Nothing e Your Latest Trick. Il successivo tour mondiale (maggio 1985-aprile 1986) prevede oltre 230 concerti ed è il più lungo ed ambizioso mai concepito da un gruppo musicale fino a quel momento.

Nel 1986 i componenti dei Dire Straits decidono di sospendere l'attività di gruppo: pertanto Knopfler può dedicarsi a tempo pieno alla stesura di colonne sonore per il cinema e ad altri progetti alternativi e presta la sua opera anche in album di altri artisti, quali Phil Lynott, Tina Turner, Van Morrison, Sting, Randy Newman e Jeff Healey.
Il 1988 vede il ritorno dei Dire Straits che, accompagnati per l'occasione da Eric Clapton, sono i grandi protagonisti del concerto organizzato a Wembley per il settantesimo compleanno di Nelson Mandela; gli Straits si esibiscono per scopi benefici anche due anni più tardi a Knebworth, insieme a Elton John e di nuovo con Clapton. Nel 1990 vengono inoltre pubblicati Missing...Presumed Having a Good Time,  e Neck and Neck, piacevole album di duetti country rock con Chet Atkins per il quale Knopfler rifiuta ogni compenso.
Il 1991 è l'anno dell'attesissimo ritorno su disco dei Dire Straits con On Every Street, che raggiunge subito la vetta della classifica inglese; si tratta di un album estremamente eterogeneo, che risente delle variegate esperienze musicali di Knopfler. Nel biennio 1991-92 Mark e compagni sono impegnati in un nuovo tour mondiale di oltre 250 concerti, al termine del quale decidono di sciogliere la band. Knopfler commenterà così tale decisione in un'intervista del 2002: « Negli ultimi anni eravamo diventati una struttura gigantesca: durante i tour mi capitava di mangiare con persone del nostro staff che non conoscevo nemmeno, mentre a me sarebbe piaciuto stare un po' a casa con i miei figli e dedicarmi a ciò che so fare meglio, ossia scrivere canzoni. Considero i Dire Straits come un luogo meraviglioso da visitare, ma non in cui fermarsi per viverci. »
L'epopea dei Dire Straits si chiude pacificamente con due album live: il pregevole On the Night (1993), che riassume l'ultimo tour della band, e il vivace Live at the BBC (1995), che invece raccoglie alcune esibizioni risalenti al 1977 e al 1980.

Nel 1996 viene pubblicato il primo album solista di Mark, intitolato Golden Heart, in cui si alternano atmosfere celtiche e sonorità che ancora ricordano gli anni dei Dire Straits. Costituitasi durante le sessioni di registrazione del disco, la formazione principale della band solista di Knopfler – nota anche con il nome di "The 96'ers", cioè "Quelli del 1996" – è formata da Guy Fletcher (già tastierista dei Dire Straits), Richard Bennett (chitarra), Glenn Worf (basso), Chad Cromwell (batteria), Matt Rollings (pianoforte) e Jim Cox (tastiere). Il "First Solo Tour" del musicista britannico ha luogo tra la primavera e l'estate del 1996 ed è molto seguito; il 15 aprile, inoltre, Knopfler registra presso gli studi televisivi della BBC a Londra il concerto speciale An Evening with Mark, che viene pubblicato in formato VHS con il titolo di A Night in London. L'anno successivo il chitarrista sposa l'attrice e scrittrice irlandese Kitty Aldridge; dall'unione nasceranno Isabella nel 1998 e Katya Ruby Rose nel 2003.



Il 2000 vede la pubblicazione di Sailing to Philadelphia; insieme al singolo What It Is, l'album riscuote un grande successo popolare ed è impreziosito dalla presenza di alcuni ospiti illustri, quali James Taylor e Van Morrison. Nel luglio 2002, Knopfler organizza quattro concerti di beneficenza ribattezzati "Mark and Friends": nella prima metà delle esibizioni il chitarrista suona con i Notting Hillbillies, mentre nella parte successiva si dedica al repertorio dei Dire Straits, accompagnato da Guy Fletcher, Jimmy Nail, Chris White, Robbie McIntosh, Danny Cummings e John Illsley. I successivi lavori discografici sono nel 2002 The Ragpicker's Dream e nel 2004 Shangri-La, album nei quali si registra un riavvicinamento ad altri generi musicali quali il folk e il country. Il 15 giugno 2005 riceve a Reggio Calabria il "Riccio d'Argento" della rassegna "Fatti di Musica" di Ruggero Pegna riservato ai grandi autori internazionali.

Nel 2006 pubblica All the Roadrunning, un album di duetti con Emmylou Harris che raccoglie sette anni di registrazioni con la popolare artista country americana; il lavoro viene promosso mediante un breve tour mondiale ed un dvd con la registrazione della serata al Gibson Ampitheatre di Atlantic City. Il 2007 è invece l'anno del suo quinto album solista, intitolato Kill to Get Crimson, in cui si manifestano tendenze sempre maggiori di cantautore folk e sempre minori di "guitar hero".
Anche durante gli anni della carriera solista Knopfler effettua le solite collaborazioni in album di altri artisti, tra cui Jools Holland, Bill Wyman, John Fogerty e B.B. King. Scrive inoltre colonne sonore da film, cosa che aveva già fatto negli anni precedenti e partecipa a numerose serate di beneficenza.
Mark Knopfler è ritornato in studio per la preparazione del nuovo album intitolato "Get Lucky" pubblicato il 14 settembre 2009 a cui farà seguito un tour mondiale che toccherà l'America e l'Europa, concludendosi in Spagna alla fine dell'estate 2010.

« Mi immagino il paradiso come un luogo dove la musica folk incontra la musica blues. »
Fonte: Wikipedia
Si ringrazia

3 commenti:

  1. Come già altre volte, grazie per avermi fatto conoscere questo musicista e la sua band, di cui conoscevo solo il nome. Grande musica, molto dinamica, senza bisogno che sia urlata.
    Ciao, Fabricio

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  2. Prendevi buoni voti a scuola?
    sì perchè ritengo di poter dire (visto che mi è stato dato della professoressa) che tu sei proprio l'allievo che qualsiasi insegnante si augurerebbe di avere.
    dai un sacco di soddisfazioni: ti applichi, apprendi in fretta e ti dimostri grato oltre che generoso nei giudizi.
    e pochissime assenze.
    sto quasi meditando di nominarti capoclasse.

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  3. In seconda media sono stato rimandato in disegno.
    Per il resto benino, mai il primo ella classe - mio padre me l'aveva proibito - ma nei primi cinque sì. Era un ottimo modo per essere lasciato in pace sia a scuola che a casa. Non ho mai voluto fare il capoclasse: era gratis ed io non concepisco lavorare gratis. A proposito di professoressa, il tuo amico Liscabona m'ha lasciato a bocca aperta!!!Deve essere un caro ragazzo.
    Ciao, Fabricio

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