Qui non mi trovate,
io qui non ci sono.
Sto nella stanza accanto
dove non c'è nessuno.

5.7.10

IMPAZZIAMO?

Il paradosso sarà il tema di fondo della kermesse meneghina “La Milanesiana” che avrà luogo dal 5  al 19 luglio a Milano. Alla ribalta il contraddittorio, il folle e l’incredibile, colti nel mondo che ci sta intorno.



Cartesio ha detto: penso dunque sono.
Ma dove finiscono tutti quelli che non pensano mai ?

 
M.C.Escher

   Ogni uomo è insicuro
Perché certe donne sono una roccia crudele
Un enigma tracciato da un fulmine in una sera di quiete.
Gli uomini sono vigliacchi, si sente dire spesso,
Si dimentica di precisare che le donne sono spietate, a ragione.
Il fatto è che l’uomo è sedotto dal furore che uccide.
Tahar Ben Jelloun


 
 
 
La verità appartiene solo ai vincitori.
(gli altri sono morti e non possono più parlare)

Il fatto
 che Nietzsche
 sia morto pazzo
 rende le sue parole
 più potenti in saggezza.
 
GIOCHIAMO AL PARADOSSO?
Giusto perchè è estate, e fa un caldo da impazzire:
impazziamo!!!
 
Un invito esteso a tutti: per fare concorrenza a Milano, da oggi e per i prossimi giorni, anche qui si cercherà di fare una retata di paradossi, assurdità, incongruenze, cialtronerie varie, nonsense e luoghi comuni fastidiosi del nostro vivere quotidiano. Quali sono i paradossi-principe della nostra cultura, le assurdità che non potete digerire nemmeno col bicarbonato, le contraddizioni in cui ricadete più spesso, i controsenso secondo voi meritevoli di una riflessione speciale? Segnalatelo a questo blog e i messaggi pervenuti saranno pubblicati in un post realizzato con i contributi di tutti coloro che vorranno intervenire. Se le idee impazzano, allora impazzite e scrivete all'impazzata. (Donne, ci piacerebbe sentire anche la vostra voce.)


Però attenzione.. siccome qui non esiste censura delle idee ma solo un patto di osservanza del rispetto e della libertà delle persone,  i commenti passeranno la valutazione preventiva e indiscutibile del moderatore.
Quelli giudicati per il linguaggio contrari a tali caratteristiche dovranno essere cestinati.

 
    Il paradosso più auspicabile:
che la verità e la giustizia si sposino.
* Come la politica con la morale *

    * L’amore con la libertà. *
* L’intelligenza con la bontà.*
* La debolezza con la solidarietà *
* La grazia con la passione. *

 
 
 
 
.

21 commenti:

  1. Non ho capito un t...,
    ma sono bravo a impa...,
    ecco che addosso mi c...
    questa stupenda fila...

    "Il paradosso non funzionò,
    l'auto si schiantò
    addosso al dosso
    solo si salvò
    il paradosso"

    Sorcio intrigante

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  2. LUI LA AMAVA VERAMENTE...TANTO TANTO.
    OH SI'QUANTO LA AMAVA!
    INFATTI QUANDO LEI CONFESSO' CHE SI STAVA INNAMORANDO DI UN ALTRO, PIUTTOSTO CHE PERDERLA PREFERI' AMMAZZARLA.
    Mara Viglia

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  3. Una volta si diceva:
    "si vis pacem, para bellum"
    oggi si dice:
    "Facit ballum, ut sit pacem"
    Gli antichi erano più saggi e più pratici.
    Ciao, Fabricio

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  4. Il cattivo gusto crea molti più milionari della raffinatezza. Molti dei ricchi e famosi sono in realtà solo troie e bastardi ottusi. Sono semplicemente capitati in qualche giro dove i soldi li danno via. O magari si sono arricchiti grazie alla stupidità del pubblico. In genere non hanno talento, non hanno occhi, non hanno anima, sono pezzi di emme ambulanti, ma per il pubblico invece sono degli dèi.
    La mia unica ambizione è quella di non essere nessuno. Ch.B.

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  5. Naturalmente la frase giusta è " Facit bellum, ut sit pacem". Ciao, Fabricio

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  6. andava bene anche com'era venuta, anzi pensavo l'avessi detta apposta..
    Ballum ci stava bene: racconta balle e starai in pace. HAA HA HA.
    non mi sarei accorta dell'errore, in latino ero sempre rimandata, latino e matematica!
    fino al "de bello" tutto bene, poi i primi guai con le catilinarie e poi sempre più giù con quelle odiose versioni di Tito Livio; mai una sufficienza, io inventavo...
    e per parlare anche di Ovidio, guarda cosa ho scovato su internet:
    REMEDIA AMORIS
    << (Rimedi contro l'Amore) è un poemetto didascalico. In questo poema, Ovidio offre consigli e strategie, con una patina stoica per evitare eccessivi coinvolgimenti da parte dei sentimenti amorosi.
    Ecco alcune strategie suggerite dal poeta
    per lasciare la compagna:
    · Cercare di uscire dall'amore prima che il sentimento diventi troppo importante.
    · Cercare di avere quante più occupazioni possibile, ad esempio nel lavoro.
    · Viaggiare e cercare di evitare i luoghi che possano avere a che fare col proprio sentimento.
    · Occuparsi di molti affari, o almeno di un altro affare per dimenticare il precedente.
    · Cercare di avere rapporti sessuali nel modo più sgradevole possibile.
    · Concentrarsi sui suoi difetti fisici.
    · Cercare di concentrarsi sulle disavventure che capitano a causa del rapporto.
    · Evitare luoghi in cui è possibile vedere delle coppie.
    Dopo aver lasciato la compagna:
    · Evitare ogni contatto con lei, la sua famiglia e i suoi congiunti.
    · Quando si prova a spiegare perché la si è lasciata, evitare di scendere nei dettagli.
    · Cercare di non parlare per quanto possibile delle proprie relazioni non appena finiscono.
    · Se si sa di dover rivedere la propria ex innamorata, evitare di farsi belli per l'occasione.
    · Dimenticare ogni possibilità futura di riallacciare una relazione con lei.
    · Bruciare lettere/ritratti della ex compagna.
    · Evitare rappresentazioni teatrali o poesie che idealizzano il sentimento d'amore.
    · Convinciti di non aver rivali, per evitare di incorrere nella gelosia
    · Evitare di sostare di fronte alla porta di casa della tua ex innamorata.
    · Evitare certi tipi di cibo.
    · Cercare di bere alcolici con moderazione, senza abusarne!
    L'obiettivo dell'opera è di insegnare (soprattutto) ai giovani come evitare di idealizzare la donna che amano e come aiutarli nel caso in cui l'amore causi loro sofferenze e sventure. Ovidio afferma che i suicidi, a cui i giovani sono soliti andare incontro quando sono in preda alle sventure causate dal "mal d'amore", possono essere tranquillamente evitati seguendo queste regole.>>

    alla faccia del didascalico: qualcuna di queste regolette è veramente insensata e paradossale.
    poi te credo che siamo lentamente scivoltati nell'assassinio, come ci ha segnalato l'amica MaraViglia.
    non ce poi stà dietro a tutte stè regole, so' troppo complicate!
    Ha ha ha , ciao

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  7. Da qui non mi sono mai mosso,
    anche se ero lì accanto a te.
    Mentre ti uccidevo là,
    di sicuro stavo qua.
    Costì ti sentivi protetta,
    mentre costà ti volevo già morta
    In questa piccola stanza
    non avevi dove fuggire,
    noiosa mosca!
    Ora esco e chiudo la porta

    Sigfrido Rossi

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  8. Diciamo,
    nella misura in cui la verità è ritenuta falsa,
    e quindi vale il suo contrario,
    cioè,
    è come se, paradossalmente, accettassimo una falsità che diventa verità, e così,
    diciamo,
    tutta la realtà vi si conforma.
    Ma allora,
    diciamo,
    la realtà non è più vera,
    cioè,
    se si basa su una falsa verità.
    E noi tutti lì, a gridare hurrà!!


    Medio-Evo prossimo venturo

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  9. datemi una mano a risolvere questo enigma: il mio commercialista mi dice tutti gli anni che pago tante tasse perchè non ho molte spese da scaricare, vabbè ma se spendo troppo per le tasse dove li trovo i soldi per le spese da scaricare per poter pagare meno tasse??
    aiutooo

    RispondiElimina
  10. Incomunicabilità

    Anche tu sei come me,
    non mi chiederai mai nulla,
    ed è per questo che mi troverai
    sempre qui ad aspettare
    di offrirti qualcosa.

    Irrisolta Brambilla

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  11. Andavo ramingo per i campi
    pensando dell’origine della vita.
    Al Louvre ne avevo ammirata
    un’interpretazione audace.
    E da allora, solitario,
    ci avevo meditato su a lungo
    Ora la vedevo arrivare, da lontano.
    Incedeva lentamente, con fare distratto,
    Grossi globi minacciosi,
    carichi di linfa vitale,
    caracollavano verso di me
    con tesa voglia d’irrorare terreni accoglienti
    Tesi trionfante le braccia e le labbra
    e colsi così, sull’avida lingua protesa,
    le prime gocce di pioggia feconda.

    Biagio Dormincasa

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  12. Secondo voi, se un gatto nero ci attraversa la strada dopo essere passato sotto una scala, porta ancora più sfiga?
    Proccupato

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  13. Io il nero lo odio, non fà per me, evito di vestirmi di nero persino ai funerali. E' un colore troppo luttuoso.
    Elettra

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  14. Spettabile Signora,
    il suo cruccio relativamente alle tasse da pagare, è quello di molti; e io, vecchio commercialista dalla crapa lucida e barba ingrigita, ne so qualcosa.
    Laonde per cui qui sono, ad offrirle i miei servigi. La notizia delle ultime ore è la proposta di legge che tende non più a tassare il reddito ottenuto, bensì a tassare solo quella parte del reddito che non si è consumato. Per cui basta spendere per non pagare più tasse!! Naturalmente il risparmio va a farsi fottere (mi perdoni l’immagine colorita ma precisa).
    E’ qui che la mia decennale esperienza e bravura ha trovato il modo di favorirla appieno nel risolvere il suo busillis.
    Mi impegno solennemente di evitarle di pagare alcunché di tasse, tramite la fatturazione del mio onorario per un ammontare pari al suo reddito percepito!!!
    Come vede, l’esperienza permette a professionisti preparati e seri come il sottoscritto di proporre soluzioni semplici.
    Resto in attesa di un suo gradito riscontro, all’indirizzo che qui di seguito incollo:

    Dott. Torchiato Ditasse
    Via dell’Evasione n° 0
    97124 Cornacchioni di Sopra
    Italia

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  15. Sig. Torquato Tasso dè Scornacchioni,
    la ringrazio per il subitaneo riscontro e l'ingegnosa offerta.
    Il commercialista che al momento tengo a registro mi fa le dichiarazioni (dei redditi, naturalmente) a titolo totalmente gratuito, termine che, nel caso le risultasse ignoto come presumo, sta a significare : senza farmi pagare alcunchè.
    Se per caso lei fosse in grado di propormi un'offerta ancora migliore, e solo in questo caso, potrei prendere in considerazione l'eventualità di cambiare consulente per l'anno a venire.
    Mai mi azzarderei, gentile dottore, a macchiare la limpida rispettabilità professionale di cui fa vanto, inducendola ad accettare il pagamento di una vil parcella da parte di un' onorata gentildonna; mi sembrerebbe proprio azione abietta e disdicevole.
    Rimanendo in attesa dunque di un suo operoso ravvedimento , mi è gradito porgerle i più impietosi saluti.
    mca

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  16. Rispondo alla preoccupazione di Proccupato (sic).
    E' di tutta evidenza, non solo umanistica ma anche matematica, che il gatto nero che attraversa la strada dopo essere passato sotto una scala, non, e dico non, posta più sfiga, ma anzi fortuna. Infatti:
    essendo -1 il portare sfiga, si ha:
    Sotto le scale = -1
    atraversare la strada = -1
    -1 x -1 = +1
    essendo +1 portare fortuna

    quod erat demostrandum

    Alberto Unapietra

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  17. @ Alberto Unapietra

    NOLEMUS OBSISTERE TANTAM EVIDENTIAM
    SED IN DUBIO OBSTINEAMUS

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  18. PUO' DIO ONNISCIENTE, CHE CONOSCE DI GIA' IL FUTURO, ESSERE ONNIPOTENTE E QUINDI CAMBIARLO?
    karen owens

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  19. vabè allora io dico:
    se non si muove foglia che DIO non voglia, perchè in galera ci vanno sempre gli altri?

    Pregiudicato - Molfetta

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  20. a quanti anni si può far valere il diritto alla propria libertà?
    si parla tanto di ABUSI e siamo arrivati al paradosso che oggi è più facile ottenere giustizia per delle carezze sessuali che per delle frustate.
    per non parlare dei continui abusi psicologici perpetrati dagli adulti nei confronti di noi bambini a casa, a scuola, in chiesa, E che non vengono tenuti in considerazione, sebbene minino alle base le nostre piccole coscienze: la somma di balle che ci raccontano a cominciare dal principe azzurro per arrivare all'inferno e al paradiso.
    appena imparato a parlare già ci fanno il lavaggio del cervello col: "tu sei cristiano" , "tu sei figlio mio", "la tua patria è litaglia", " sei un deficiente!" "dormi!!!"
    "è ora di mangiare" "un maschio non piange" "lo faccio per il tuo bene".

    SAREBBE AUSPICABILE CHE TUTTI I BAMBINI NASCESSERO GIA'ORFANI E POTESSERO MORIRE GIOCANDO. CIAO
    peterpan

    RispondiElimina
  21. ciao a tutti sono Orca Loca e mi trovo a Burgos (SS)pochi la conoscono perchè è lontana dalle spiagge, un migliaio di abitanti in tutto, all'ombra di un castello medioevale, nel cuore della Sardegna.
    Ma conoscerete sicuramente questo classico di Woody Allen che imperversa su Internet ed è sempre simpatico da rileggere.

    La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.
    Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete
    tracchete il trauma è già bello che superato.
    Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai
    migliorando giorno dopo giorno.
    Poi ti dimettono perchè stai bene, e la prima cosa che fai è andare in
    posta a ritirare la tua pensione, e te la godi al meglio.
    Col passare del tempo, le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora,
    le rughe scompaiono.
    Poi inizi a lavorare, e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro.
    Lavori quarant’anni finchè non sei così giovane da sfruttare
    adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.
    Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari
    per iniziare a studiare.
    Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi
    e responsabilità, finchè non sei bebè.
    Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai
    dovresti conoscere molto bene.
    Gli ultimi 9 mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un
    posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti
    rompa i coglioni.
    …E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo!

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