Qui non mi trovate,
io qui non ci sono.
Sto nella stanza accanto
dove non c'è nessuno.

1.2.11

El viento de la noche gira en el cielo y canta


Henri Matisse 1937  Danceurs
(pastello e gouaches découpées)
Parigi - Musée National d'Art Moderne - Centre Georges Pompidou

***
Puedo escribir los versos más tristes esta noche.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Escribir, por ejemplo: "La noche está estrellada,
Scrivere, per esempio. "La notte è stellata,
y tiritan, azules, los astros, a lo lejos".
e tremano, azzurri, gli astri in lontananza".
El viento de la noche gira en el cielo y canta.
E il vento della notte gira nel cielo e canta.
Puedo escribir los versos más tristes esta noche.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Yo la quise, y a veces ella también me quiso.
Io l'ho amata e a volte anche lei mi amava.
En las noches como ésta la tuve entre mis brazos.
In notti come questa l'ho tenuta tra le braccia.
La besé tantas veces bajo el cielo infinito.
L'ho baciata tante volte sotto il cielo infinito.
Ella me quiso, a veces yo también la quería.
Lei mi ha amato e a volte anch'io l'amavo.
¡Cómo no haber amado sus grandes ojos fijos!
Come non amare i suoi grandi occhi fissi.
Puedo escribir los versos más tristes esta noche.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Pensar que no la tengo. Sentir que la he perdido.
Pensare che non l'ho più. Sentire che l'ho persa.
Oír la noche inmensa, más inmensa sin ella.
Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza di lei.
Y el verso cae al alma como al pasto el rocío.
E il verso scende sull'anima come la rugiada sul prato.
¡Qué importa que mi amor no pudiera guardarla!
Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla.
La noche está estrellada y ella no está conmigo.
La notte è stellata e lei non è con me.
Eso es todo. A lo lejos alguien canta. A lo lejos.
Questo è tutto. Lontano, qualcuno canta. Lontano.
Mi alma no se contenta con haberla perdido.
La mia anima non si rassegna d'averla persa.
Como para acercarla mi mirada la busca.
Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca.
Mi corazón la busca, y ella no está conmigo.
Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.
La misma noche que hace blanquear los mismos árboles.
La stessa notte che sbianca gli stessi alberi.
Nosotros, los de entonces, ya no somos los mismos.
Noi, quelli d'allora, già non siamo gli stessi.
Yo no la quiero, es cierto, pero cuánto la quise..
Io non l'amo più, è vero, però quanto l'ho amata..
Mi voz buscaba al viento para tocar su oído.
La mia voce cercava il vento per arrivare alle sue orecchie.
De otro. Será de otro. Como antes de mis besos.
D'un altro. Sarà d'un altro. Come prima dei miei baci.
Su voz, su cuerpo claro. Sus ojos infinitos.
La sua voce, il suo corpo chiaro. I suoi occhi infiniti.
Ya no la quiero, es cierto, pero tal vez la quiero.
Ormai non l'amo più, è vero, ma forse l'amo ancora.
Es tan corto el amor, y es tan largo el olvido.
E' così breve l'amore e così lungo l'oblio.
Porque en noches como ésta la tuve entre mis brazos,
E siccome in notti come questa l'ho tenuta tra le braccia,
mi alma no se contenta con haberla perdido
la mia anima non si rassegna d'averla persa.
Aunque éste sea el último dolor que ella me causa,
Benchè questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa,
y éstos sean los últimos versos que yo le escribo.
e questi gli ultimi versi che io le scrivo.

PABLO NERUDA
POEMA XX

***

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi